L’Appennino reggiano torna a suonare il rock con il nuovo singolo di Mirko Colombari “Un giorno storto”.
È proprio in un giorno “storto” che nasce il brano del cantautore di Castelnovo ne’ Monti.
“Uno di quei giorni disadatti in cui vedi tutti mascherati” scrive Mirko Colombari all’aeroporto di Eindhoven.
È capitato a tutti, uno di quei giorni in cui ci s’interroga su domande che portano come risposta “è meglio non sapere!”. Ma, sono domande che risuonano nelle mente con naturalezza e spontaneità in quei momenti “storti”.
Sarà la crisi di mezza età, sarà la società che porta il cantautore a guardarsi intorno e chiedersi “Tutta questa gente dove va? Forse crede ancora a tante cose proprio come me venti anni fa. Faccia da bambino un po’ cresciuto“.
A dare una tregua al giorno “storto” è il modo di vivere di Mirko Colombari che canta “Vivo la vita con sentimenti essenziali semplicemente come animali. Dipingo il mio mondo di bianco e di nero anche se il grigio è il colore più vero”.
A celebrare questa intensità è un sound che mescola in perfetta armonia e sintonia lo stile rock, pop e una melodia del flamenco. “Ho cercato di vestire un brano del cantautorato italiano con un sound che potesse essere internazionale” spiega il cantautore.
In questo nuovo singolo non manca la firma rock data dalla sua inseparabile compagna: la chitarra. Un suono intenso ed elettrico che accompagna la fine del giorno storto.
Il nuovo singolo è disponibile sulle diverse piattaforme digitali e trasmesso in radio frequenza. Il brano è scritto e prodotto da Mirko Colombari, con l’appoggio dello studio Bagnoli.
Inoltre, il cantautore reggiano ha voluto sorprendere i suoi ascoltatori con una doppia uscita. Il tredici aprile è uscito un brano dedicato alla Pietra di Bismantova.
Un sound pop rock che richiama i passi della Divina Commedia dedicati da Dante alla Pietra di Bismantova.
Un pezzo che riporta alla mente le passeggiate e i momenti trascorsi insieme, almeno una volta nella vita di ogni reggiano, alla Pietra.